L’associazione Ánemos, in rete con altre associazioni del territorio sensibili alla tematica e addirittura in prima linea per la prevenzione e l’assistenza alle vittime della violenza di genere, ha desiderato fortemente questo evento con la speranza che potesse essere un evento di riflessione, di formazione ma che fosse soprattutto un percorso educativo.

Con questo obiettivo sono stati coinvolti nella rete due comuni, un istituto superiore, associazioni sportive e associazioni che operano specificatamente nel settore.

Il percorso si articolerà su tre binari : uno rivolto ai ragazzi degli istituti superiori con il coinvolgimento di una scuola del territorio, un secondo rivolto alle associazioni sportive con il coinvolgimento degli allenatori e del personale che ha funzioni educative e un terzo rivolto a tutta la cittadinanza.

E’ intangibileinafferrabileindefinibile.      Eppure è capace di cambiare il mondo.

Stiamo parlando del pensiero e delle sue infinite manifestazioni: arte, musica, poesia, filosofia, teorie scientifiche…
La nostra associazione vuole promuovere il pensiero, offrendo eventi e incontri capaci di dare voce alla creatività umana nelle sue innumerevoli forme, senza preconcetti né preclusioni. Ci piace ascoltare le tante voci (spesso contrastanti)  che caratterizzano il nostro essere umani, qualunque sia la loro provenienza e  qualunque sia la loro epoca.

Per riflettere, pensare, dubitare, dibattere, emozionarsi, sognare. In poche  parole: per vivere.

EVENTI

I sentimenti più veri non hanno bisogno di filtri o mediazioni: sono quelli che sbocciano da soli, proprio come fanno i fiori. Questo lavoro che state sfogliando, in totale controtendenza rispetto alla realtà di plastica che ci costruiamo intorno ogni giorno, è proprio l’esempio di come due ragazze siano in grado di esprimere sentimenti tanto profondi quanto veri. (dalla prefazione di Marco Ghergo)

 “Leggere paura è assegnare alle storie un compito antico, quello di incanalare ciò che non possiamo capire, ciò che non ci possiamo spiegare, in un simbolo: dar corpo alla nostra inquietudine facendola diventare un personaggio o un’azione. Leggere paura allora non fa male: fa bene, anzi, se riusciamo ad avere abbastanza da leggere, se riusciamo a vivere questa dimensione simbolica senza restarne soffocati, se siamo noi a maneggiare i simboli e non viceversa…leggere paura è delicato: perché la lettura ha contemporaneamente bisogno di spazi intimi e di spazi di condivisione; ha bisogno di una condivisione intima, e questo oggi ce lo neghiamo in continuazione.
La lettura parla anche delle cose cui abbiamo rinunciato o che forse non potremmo essere: è un posto festoso, ma è anche un posto infestato. È il luogo di tutte le cose che non possiamo sconfiggere, ma con cui dobbiamo convivere. Leggere non per capire: ma per non capire, semplicemente per dar corpo e gettare i semi di una futura comprensione. (Beniamino Sidoti)

Ànemos odv partecipa quest’anno  eventi di Castelbellino Arte 2022  con il reading musicale – introdotto da Marco Ghergo – delle poesie di Cristiano Bufarini tratte dalla raccolta “Come giovani leoni colmi di pietà”, edita da Le Mezzelane.

Le note sognanti di Serena Cavalletti al violino e di Sara Bonci alla tastiera unite ai versi, a tratti ruvidi e a tratti colmi di pietà e speranza, di Bufarini hanno fatto vibrare le corde del pubblico, regalando attimi di grande intimità.

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