Ecco i primi dieci classificati per ogni sezione
GIORNATA DELLA MEMORIA
Letizia Catani, attrice, legge “La moglie ebrea” di Bertolt Brecht
SERENA CAVALLETTI INCONTRA L’AUTORE DEL LIBRO “BERNADETTE. LA VERA STORIA DI UNA SANTA IMPERFETTA” DI PADRE ALBERTO MAGGI
Le stelle splendono solo nella notte. E di notti ne passiamo e ne abbiamo passate molte, sicuramente tutte quelle soggettive, ma poi, soprattutto in questi due anni, a rincarare la dose, ci sono state quelle collettive, la pandemia prima, e poi la guerra e gli episodi sismici e le alluvioni. E alla fine forse è lecito desiderare una tregua, un po’ di luce nella notte.
“Scrivere è dipingere il proprio autoritratto con le parole”. Scrivere è anche un modo di appropriarsi del mondo che ci circonda, di trovare la giusta distanza e la prospettiva migliore sulle cose e sulla nostra posizione nel palcoscenico della vita. (Elisabetta Bucciarelli, Scrivo dunque sono)
La coscienza, l’inconscio, lo spirito e l’anima con le loro insondabili
profondità costituiscono forse il più grande, fondamentale e complesso
problema della conoscenza fin dalle origini dell’umanità. […] La coscienza emerge dal cervello in modo ancora misterioso. Non esiste tuttora una visione coerente e definitiva su cosa la coscienza sia e da cosa sia causata. Forse non sono ancora conosciute tutte le sue capacità e funzioni. Non è ancora chiaro il concetto stesso di coscienza né quale sia il
metodo corretto di studio. Nel dibattito delle neuroscienze sono presenti profonde implicazioni filosfiche,
epistemologiche e metafisiche
Occorre sempre ricordare che le strutture con cui siamo cresciuti fin da bambini sono fortemente radicate in noi, tantoché non ce ne accorgiamo neppure.